Anno 1965—In un antico palazzo del centro storico abitano alcune famiglie:
La vedova Cecchina con il figlio Giorgio, la cognata Leda, sorella del defunto marito e i due nipotini Marcello e Valeria, figli della sorella che, insieme al marito è andata a lavorare in Svizzera. Una Maestra di San Giovanni Valdarno, la Sora Matilde, che ha sposato un Maresciallo dei Carabinieri in servizio al Borgo. Non esercita la professione da quando il marito ha avuto il trasferimento, ha due figli, Aurora e Pietrangelo, ed è amica e consigliera di Cecchina. Graziella, figlia di una sorella di Cecchina, con il marito Ernesto, portiere alla Buitoni ed il figlio Pietrino, dirimpettaia della zia. La sarta Elsa con le figlie Rosanna e Nadia. Il marito Gigi lavora alla Buitoni quasi sempre di notte e di giorno dorme.