La Solitudine del Re
il 16-01-2014
I 55 giorni di Aldo Moro nella prigionia del popolo
scritto, diretto e interpretato da Mauro Monni
musiche originali composte da Marco Lamioni
realizzazione video Paul Cameron
Voce Riccardo III Luca Salemmi
La Solitudine del Re ci riporta a vivere i tremendi anni del terrorismo nel momento cruciale dell'attacco brigatista al cuore dello Stato.
Lo spettacolo sviscera la situazione emotiva e politica di Aldo Moro durante i 55 giorni di prigionia nel covo delle Brigate Rosse, dopo il drammatico sequestro culminato con l'eccidio di via Fani il 16 Marzo 1978.
Cenni storici
Mattina del 16 marzo 1978: giorno in cui il nuovo governo guidato da Giulio Andreotti stava per essere presentato in Parlamento per ottenere la fiducia, l'auto che trasportava l'onorevole Aldo Moro dalla sua abitazione alla Camera dei Deputati fu intercettata e bloccata in via Mario Fani a Roma da un commando delle Brigate Rosse. In pochi secondi, sparando con armi automatiche, i terroristi uccisero i due carabinieri a bordo dell'auto di Moro (Oreste Leonardi e Domenico Ricci), i tre poliziotti che viaggiavano sull'auto di scorta (Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi) e sequestrarono il presidente della Democrazia Cristiana. Dopo una prigionia di 55 giorni, durante la quale Moro fu sottoposto a un processo politico dal Tribunale del Popolo istituito dalle BR e dopo aver chiesto invano uno scambio di prigionieri con lo stato italiano, Moro fu ucciso. Il suo cadavere fu ritrovato a Roma il 9 maggio, nel bagagliaio di una Renault 4 parcheggiata in via Caetani, una traversa di via delle Botteghe Oscure, a poca distanza dalla sede nazionale del Partito Comunista Italiano e della sede nazionale della Democrazia Cristiana di Piazza del Gesu'.
Lo spettacolo
La consapevolezza dell'uomo potente abbandonato al proprio destino, le meschine macchinazioni avvenute al di fuori della prigione col pretesto della "ragion di stato", le ingerenze dei servizi segreti esteri, fanno di Aldo Moro una figura quasi uscita dalla penna shakesperiana e sara' interessante scoprirne questi lati oscuri man mano che il testo raccontera quei maledetti giorni passati nella "prigione del popolo". La parabola discendente di un uomo lasciato solo e abbandonato dallo stesso ingranaggio che aveva, pur con mille distinzioni, contribuito a costruire. Un Riccardo III dei giorni nostri destinato al martirio nel nome della fermezza istituzionale, condannato da una giustizia miope cercata nell'uso di armi e violenza destinata inevitabilmente alla sconfitta e all'oblio.
Le musiche originali composte dal compositore Marco Lamioni, i video realizzati dal regista Paul Cameron, fanno rivivere quel clima di smarrimento e indignazione che tanto sconvolse l'Italia intera.
Mauro Monni
Vive e lavora a Firenze. Figura eclettica, da oltre dieci anni collabora con alcune riviste culturali e ha pubblicato diversi romanzi di narrativa. Nel 1995 ha vinto il secondo premio al Concorso letterario Livio Paoli col romanzo "Se ricominciare una questione di scelte" ottenendo un rilevante successo di critica. Nel 2005 e' uscito il suo ultimo romanzo "Visto da qua (il cielo ancora piu' blu)". Attore, autore e regista teatrale, da diversi anni lavora nei Match di Improvvisazione Teatrale, diventandone nel 2002 attore professionista. Nel 2010 ha aperto la scuola di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale "Improvvisarzana".
Ha partecipato a molte produzioni sul teatro-racconto interpretando tra gli altri testi di Calvino, Wilder, Pavese, Shakespeare, Wilde, Tolkien, De Luca ecc. Autore, regista ed attore del monologo "Feltrinelli, una storia contro" (finalista "Oltreparola 2007", vincitore del secondo premio al concorso "Stella d'Argento 2006" e finalista al Festival "Fratelli Cervi 2010"), nel 2011 ha rappresentato l'Italia al Festival Internazionale del Teatro de La Habana, Cuba.
Nel 2009 ha debuttato con lo spettacolo "L'Isola delle Rose" del quale anche co-autore e regista. Nel 2010 attore protagonista in "Potente" per la regia di Massimo Salvianti.
Nel 2012 debutta con "La Solitudine del Re, i 55 giorni di Aldo Moro nella carcere del popolo" di cui anche autore e regista.
A settembre 2013 debutta con "Libertad, come ho fregato Pinochet" in occasione del 40 anniversario del colpo di stato cileno.
Ha partecipato a diverse produzioni televisive per Sky, Rai e Mediaset e ad alcune trasmissioni radiofoniche sul mondo del lavoro. Oltre a varie apparizioni in corti cinematografici ha inoltre partecipato ai film Il piccolo grande senso del dovere di Daniele Lamuraglia e Gioco di Ruolo di Paul Cameron.
BIGLIETTI
INTERO
Platea, posto palco I, II e III ordine centrale INTERO Euro 23,00
Posto palco I, II e III ordine laterale INTERO Euro 20,00
Posto palco IV ordine INTERO Euro 13,00
RIDOTTO (possessori carta giovani)
Platea, posto palco I, II e III ordine centrale RIDOTTO Euro 16,00
Posto palco I, II e III ordine laterale RIDOTTO Euro 13,00
Posto palco IV ordine RIDOTTO Euro 9,00
RIDOTTO (possessori carta argento)
Platea, posto palco I, II e III ordine centrale RIDOTTO Euro 18,00
Posto palco I, II e III ordine laterale RIDOTTO Euro 15,00
Posto palco IV ordine RIDOTTO Euro 10,00
RIDUZIONE ABBONATI STAGIONE TEATRALE
Presentando l'abbonamento della stagione teatrale in corso al botteghino del teatro si puo' acquistare il biglietto a prezzo ridotto.
RIDUZIONE SOCI COOP CENTRO ITALIA
Presentando la tessera socio al botteghino del teatro muniti di libretto universitario o della Carta Giovani si puo' acquistare il biglietto scegliendo tra i posti disponibili in pianta.
LAST MINUTE
UN'ORA PRIMA COSTA MENO... 9 EURO presentandosi al Botteghino muniti di libretto universitario o della Carta giovani si puo' acquistare il biglietto scegliendo tra i posti disponibili in pianta.
VENDITA
BOTTEGHINO TEATRO DEGLI ILLUMINATI - tel 075 8555901
Giorno dello spettacolo dalle ore 17.30 fino a inizio spettacolo
musiche originali composte da Marco Lamioni
realizzazione video Paul Cameron
Voce Riccardo III Luca Salemmi
La Solitudine del Re ci riporta a vivere i tremendi anni del terrorismo nel momento cruciale dell'attacco brigatista al cuore dello Stato.
Lo spettacolo sviscera la situazione emotiva e politica di Aldo Moro durante i 55 giorni di prigionia nel covo delle Brigate Rosse, dopo il drammatico sequestro culminato con l'eccidio di via Fani il 16 Marzo 1978.
Cenni storici
Mattina del 16 marzo 1978: giorno in cui il nuovo governo guidato da Giulio Andreotti stava per essere presentato in Parlamento per ottenere la fiducia, l'auto che trasportava l'onorevole Aldo Moro dalla sua abitazione alla Camera dei Deputati fu intercettata e bloccata in via Mario Fani a Roma da un commando delle Brigate Rosse. In pochi secondi, sparando con armi automatiche, i terroristi uccisero i due carabinieri a bordo dell'auto di Moro (Oreste Leonardi e Domenico Ricci), i tre poliziotti che viaggiavano sull'auto di scorta (Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi) e sequestrarono il presidente della Democrazia Cristiana. Dopo una prigionia di 55 giorni, durante la quale Moro fu sottoposto a un processo politico dal Tribunale del Popolo istituito dalle BR e dopo aver chiesto invano uno scambio di prigionieri con lo stato italiano, Moro fu ucciso. Il suo cadavere fu ritrovato a Roma il 9 maggio, nel bagagliaio di una Renault 4 parcheggiata in via Caetani, una traversa di via delle Botteghe Oscure, a poca distanza dalla sede nazionale del Partito Comunista Italiano e della sede nazionale della Democrazia Cristiana di Piazza del Gesu'.
Lo spettacolo
La consapevolezza dell'uomo potente abbandonato al proprio destino, le meschine macchinazioni avvenute al di fuori della prigione col pretesto della "ragion di stato", le ingerenze dei servizi segreti esteri, fanno di Aldo Moro una figura quasi uscita dalla penna shakesperiana e sara' interessante scoprirne questi lati oscuri man mano che il testo raccontera quei maledetti giorni passati nella "prigione del popolo". La parabola discendente di un uomo lasciato solo e abbandonato dallo stesso ingranaggio che aveva, pur con mille distinzioni, contribuito a costruire. Un Riccardo III dei giorni nostri destinato al martirio nel nome della fermezza istituzionale, condannato da una giustizia miope cercata nell'uso di armi e violenza destinata inevitabilmente alla sconfitta e all'oblio.
Le musiche originali composte dal compositore Marco Lamioni, i video realizzati dal regista Paul Cameron, fanno rivivere quel clima di smarrimento e indignazione che tanto sconvolse l'Italia intera.
Mauro Monni
Vive e lavora a Firenze. Figura eclettica, da oltre dieci anni collabora con alcune riviste culturali e ha pubblicato diversi romanzi di narrativa. Nel 1995 ha vinto il secondo premio al Concorso letterario Livio Paoli col romanzo "Se ricominciare una questione di scelte" ottenendo un rilevante successo di critica. Nel 2005 e' uscito il suo ultimo romanzo "Visto da qua (il cielo ancora piu' blu)". Attore, autore e regista teatrale, da diversi anni lavora nei Match di Improvvisazione Teatrale, diventandone nel 2002 attore professionista. Nel 2010 ha aperto la scuola di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale "Improvvisarzana".
Ha partecipato a molte produzioni sul teatro-racconto interpretando tra gli altri testi di Calvino, Wilder, Pavese, Shakespeare, Wilde, Tolkien, De Luca ecc. Autore, regista ed attore del monologo "Feltrinelli, una storia contro" (finalista "Oltreparola 2007", vincitore del secondo premio al concorso "Stella d'Argento 2006" e finalista al Festival "Fratelli Cervi 2010"), nel 2011 ha rappresentato l'Italia al Festival Internazionale del Teatro de La Habana, Cuba.
Nel 2009 ha debuttato con lo spettacolo "L'Isola delle Rose" del quale anche co-autore e regista. Nel 2010 attore protagonista in "Potente" per la regia di Massimo Salvianti.
Nel 2012 debutta con "La Solitudine del Re, i 55 giorni di Aldo Moro nella carcere del popolo" di cui anche autore e regista.
A settembre 2013 debutta con "Libertad, come ho fregato Pinochet" in occasione del 40 anniversario del colpo di stato cileno.
Ha partecipato a diverse produzioni televisive per Sky, Rai e Mediaset e ad alcune trasmissioni radiofoniche sul mondo del lavoro. Oltre a varie apparizioni in corti cinematografici ha inoltre partecipato ai film Il piccolo grande senso del dovere di Daniele Lamuraglia e Gioco di Ruolo di Paul Cameron.
BIGLIETTI
INTERO
Platea, posto palco I, II e III ordine centrale INTERO Euro 23,00
Posto palco I, II e III ordine laterale INTERO Euro 20,00
Posto palco IV ordine INTERO Euro 13,00
RIDOTTO (possessori carta giovani)
Platea, posto palco I, II e III ordine centrale RIDOTTO Euro 16,00
Posto palco I, II e III ordine laterale RIDOTTO Euro 13,00
Posto palco IV ordine RIDOTTO Euro 9,00
RIDOTTO (possessori carta argento)
Platea, posto palco I, II e III ordine centrale RIDOTTO Euro 18,00
Posto palco I, II e III ordine laterale RIDOTTO Euro 15,00
Posto palco IV ordine RIDOTTO Euro 10,00
RIDUZIONE ABBONATI STAGIONE TEATRALE
Presentando l'abbonamento della stagione teatrale in corso al botteghino del teatro si puo' acquistare il biglietto a prezzo ridotto.
RIDUZIONE SOCI COOP CENTRO ITALIA
Presentando la tessera socio al botteghino del teatro muniti di libretto universitario o della Carta Giovani si puo' acquistare il biglietto scegliendo tra i posti disponibili in pianta.
LAST MINUTE
UN'ORA PRIMA COSTA MENO... 9 EURO presentandosi al Botteghino muniti di libretto universitario o della Carta giovani si puo' acquistare il biglietto scegliendo tra i posti disponibili in pianta.
VENDITA
BOTTEGHINO TEATRO DEGLI ILLUMINATI - tel 075 8555901
Giorno dello spettacolo dalle ore 17.30 fino a inizio spettacolo